Abito di buon augurio, soprattutto per la sa lute, indossarne di nuovi in occasione delle più importanti feste, nelle ricorrenze dedicate alla Madonna e nei matrimoni.
Indossare abiti a rovescio porta generalmente fortuna: lo facevano i guaritori e gli esorcisti pèr aumentare i propri poteri terapeutici e la resistenza ai malefici, i bovari emiliani, affinché gli animali restassero fecondi durante la monta e i raccoglitori di funghi pavesi, per propiziare un buon bottino.
Nelle Marche indossarli involontariamente a rovescio è segno che presto arriveranno visite o buone notizie, in Emilia orientale e nelle Alpi venete fortuna, nel Carpigiano novità e nel Pavese, a seconda dei luoghi, regali o disgrazie. Indossare un capo di biancheria intima all'incontrario, fa prevedere fatti tristi.
Nel Modenese abbottonare gli abiti sfasati è segno che gli affari andranno a rotoli.
Nel Piacentino è di cattivo auspicio lasciare stesi i panni dei neonati dopo il tramonto e indossare abiti nuovi e puliti dopo aver partorito o essere guariti da una lunga malattia