Il complesso montuoso alle spalle di Deir el-Bahri, con la sua bariera di pareti rocciose e il susseguirsi di colli, è tagliato da un'ampia valle deserta, al termine della quale confluiscono altre due valli strette, detta la Valle dell'Ovest e la Valle dell'Est (o Valle dei Re).
Sulle pareti rocciose sono scavate le tombe, i cui ingressi, nell'antichità, vennero spesso occultati da cumuli di detriti per sottrarle alle profanazioni. Le tombe della Valle dei Re presentano una disposizione generale ricorrente: una porta tagliata verticalmente nella roccia, un lungo corridoio diviso in sezioni che vanno progressivamente ristringendosi, nicchie e cappelle laterali e una serie più o meno numerosa di ambienti di ampiezza diversa, con soffitti retti da pilastri.
Vi aleggia un clima pesante; l'oscurità fa emergere lentamente la prodigiosa ricchezza e spesso la grande finezza delle decorazioni incise e dipinte alle pareti e sui pilastri, con geroglifici e figure spesso misteriose e inquietanti. Nella camera principale si trova l'enorme sarcofago dove veniva deposta la mummia regale.
Mentre nella Valle dell'Ovest di trovano solo 4 tombe, di cui due accessibili, nella Valle dei Re se ne conoscono finora 58.
[Modificato da ommsety 09/05/2004 21.35]