OLI ESSENZIALI

L'essenza si ricava, per spremitura a mano o a macchina, dalle scorze dei frutti oppure, per distillazione, dai fiori e dalle foglie; il suo colore varia dal giallo chiaro al giallo bruno. L'olio ha lo stesso odore caratteristico e gradevole del frutto.

Indicazioni generali

Il buon profumo dell'essenza d'arancio esercita sul sistema nervoso una azione neurocalmante, inducendo serenità, buon umore e sentimenti positivi, restituendo l'appetito a chi lo ha perduto. E' utile per l'ansia, l'agitazione, il nervosismo, l'insonnia, la tristezza e la depressione.

Trattamenti:
bagni, pediluvi e maniluvi, spruzzature, fumigazioni, inalazioni. Per l'insonnia in particolare: assunzione orale di 3 gocce in un cucchiaino di miele o in una tisana prima di coricarsi.

Benefici particolari e trattamenti relativi

Per la pelle: favorisce il rinnovamento delle cellule, contrasta l'avanzare delle rughe, stimola le difese e cura le infiammazioni.
Impacchi, compresse, tonici e oli per il viso, creme, ecc.

Le essenze per l'ambiente di lavoro

Le essenze possono migliorare le condizioni di lavoro in ufficio, sia purificando l'aria (presenza di virus e batteri, cattiva ionizzazione, aria viziata), sia favorendo uno stato di concentrazione rilassata e migliorando lo stato energetico.

Se condividiamo l'ambiente di lavoro con altri, dobbiamo tener presente la diversità di preferenza olfattiva e scegliere di conseguenza aromi piuttosto neutri, possibilmente graditi a tutti.

La via maggiormente consigliata di utilizzo degli oli essenziali per queste finalità è il diffusore aromatico.

Qualora non sia possibile diffondere gli oli essenziali nell'ambiente, la persona che desidera beneficiare dei loro effetti potrà farne un uso più personale (versando per esempio due gocce su un fazzoletto oppure strofinando una o due gocce sul palmo della mano

 

Per purificare l'aria sono consigliati
lavanda	tea tree	rosmarino	limone
Per migliorare la concentrazione
basilico	bergamotto	cardamomo	petitgrain
limone	melissa	verbena	menta
Per migliorare la memoria
rosmarino	bergamotto	basilico	lavanda
Sono invece sconsigliati nell'ambito nell'ambito del lavoro
rosa	ylang ylang	gelsomino	vetiver

</body>

Cosa sono gli oli essenziali

Con questo termine si definisce generalmente il principio aromatico contenutonei vegetali, che si possono ricavare per distillazione.

Questi oli differiscono da quelli detti "stabili" o comunque daigrassi contenuti nei vegetali perché sono volatili , cioètendono con molta facilità a passare allo stato gassoso.

Nelle piante le cellule che li immagazzinano possono trovarsi un po' in tuttele parti: nei fiori, ma anche nelle foglie, nelle gemme, nei semi, nei frutti eperfino nel legno o nelle radici.

Proprietà generali degli oli essenziali

Benché molto differenti tra loro, gli oli essenziali hanno comunque molteproprietà in comune: sono sostanze oleose; non si mescolano con l'acqua ( anchese le tracce d'olio presenti nell'acqua sono sufficienti a trasmetterle unacerta profumazione, sono solubili negli oli, nell'alcol, sono volatili atemperatura ambiente, sono infiammabili(se per esempio si spreme un pezzo discorza d'arancia sulla fiamma di una candela le goccioline contenenti olioessenziale che ne sprizzano bruceranno al contatto della fiamma, dando vita aun minuscolo grazioso fuoco d'artificio

[Modificato da marina53 15/01/2005 22.53]