Pigmalione e Galatea

Pigmalione, re di Cipro e grande scultore, dopo aver dato a una statua le forme di una donna perfetta e bellissima, se ne innamorò senza speranza, perchè incapace di darle la vita.
Ma Afrodite, mossa a compassione, la trasformò in una donna in carne ed ossa, Galatea, che Pigmalione sposò. Scoprendone però presto i difetti, primo fra tutti la loquacità: appena ebbe l'uso della parola, Galatea si lamentò infatti della barba di Pigmalione.
Nella fretta di tagliarsela, lo scultore si ferì e le gocce di sangue che caddero si trasformarono in rose rosse.
Per questo da quel giorno si offrono rose rosse all'amata.